progetti e studi
sistemi di controllo passivi
Isolamento sismico.
Consiste nell'interporre tra la struttura ed il suolo un sistema flessibile alle deformazioni orizzontali.
Dissipazione Supplementare di Energia.
Si ottiene inserendo nella struttura, in parallelo al sistema di controvento orizzontale, organi “sacrificali” capaci di dissipare elevate aliquote di energia.
Smorzamento di Massa.
Consiste nell’inserimento nella struttura di masse capaci frenare il moto del sistema principale oscillando in opposizione di fase.
Isolatori elastomerici.
L’isolamento alla base è realizzato per mezzo di dispositivi che consentono di scindere il moto sismico dell’edificio in elevazione da quello del terreno di fondazione (cfr. pt. 7.10 NTC2008).
La riduzione della risposta sismica orizzontale, qualunque siano la tipologia e i materiali strutturali della costruzione, può essere ottenuta incrementando il periodo fondamentale della costruzione per portarlo nel campo delle minori accelerazioni di risposta.
Ciò è stato ottenuto realizzando un livello (piano di isolamento) caratterizzato da una bassa rigidezza nel piano orizzontale che consente di innalzare i periodi fondamentali di vibrazione e, quindi, portare l’edificio nel campo delle minori accelerazioni spettrali.
La strategia di protezione sismica adottata consente di disaccoppiare il moto della sovrastruttura da quello della sottostruttura in modo tale da concentrare le deformazioni della sovrastruttura essenzialmente in corrispondenza del piano di isolamento. In tal modo, durante l’evento sismico la sovrastruttura si comporta come un corpo rigido che oscilla sul livello di isolamento.
Studio di un fabbricato isolato sismicamente
Edificio con isolatori sismici alla base